SOCIETA' PEL RISANAMENTO DI NAPOLI 5 AZIONI 1975
SOCIETA' PEL RISANAMENTO DI NAPOLI 5 AZIONI 1975

SOCIETA' PEL RISANAMENTO DI NAPOLI 5 AZIONI 1975

25
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Descrizione

ID: 25

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Costituita il 15 dicembre 1888 in Napoli.

Gli interventi ottocenteschi caratterizzano tuttora il tessuto urbano di Napoli nei suoi tratti fondamentali; già nel decennio francese e durante il secondo periodo borbonico venne dato grande spazio alle opere pubbliche: le iniziative e i progetti per la ristrutturazione di zone antiche della città, l`edificazione di nuovi complessi e di edifici destinati ad essere sede di pubbliche istituzioni, l`apertura di nuove arterie, assecondarono la passione tipicamente borbonica per i grandi progetti edilizi. 

Dal 1806 la città attraversò un periodo di serenità e stabilità e nel corso del regno di Giuseppe Bonaparte venne realizzata la strada che dal Museo rendeva più facile l`accesso alla reggia di Capodimonte, inaugurata nel 1810 da Gioacchino Murat. 

Questi volle la sistemazione neoclassica con lo scenografico colonnato semicircolare di ordine dorico disegnato da Leopoldo Laperuta del grande spazio davanti al Palazzo Reale, condotta a termine dopo la restaurazione borbonica; la definizione della piazza, che aveva previsto l`abbattimento degli edifici e delle chiese preesistenti, proseguì con l`edificazione (iniziata nel 1817) della chiesa di San Francesco di Paola, progettata dall`architetto luganese Pietro Bianchi e dotata di una cupola dall`alto tamburo e facciata preceduta da un pronao ad imitazione del Pantheon. 

A Napoli lo stile neoclassico ebbe una diffusione assai vasta improntando il carattere di intere strade, piazze ed ambienti nuovamente configurati. 

Accanto all`edilizia pubblica per la quale citiamo ad esempio l`elegante edificio dell`Osservatorio Astronomico e l`originale facciata del Teatro San Carlo, emergono, significative dal punto di vista artistico ed urbanistico, alcune architetture residenziali che, pur nel gusto classicheggiante, rivelano aspetti già legati ad una sensibilità di tipo romantico: sulla collina del Vomero Antonio Niccolini creò per Ferdinando I il raffinatissimo complesso della Floridiana (1817-19) con la contigua Villa Lucia, casina di gusto pompeiano nata come sala da ricevimento e `kaffeehaus`. 

La palazzina neoclassica, destinata ad essere la residenza di villeggiatura di Lucia Migliaccio Duchessa di Floridia, e immersa in un verde percorso da viali movimentati e abbellito da episodi concepiti con la libertà tipica del giardino `all`inglese`. 

Nel quartiere di Chiaia, che in seguito alla sistemazione della spiaggia a Villa Reale diventerà l`area residenziale preferita dall`aristocrazia napoletana, venne realizzata negli anni Trenta in forme neoclassiche la Villa Acton, oggi Villa Pignatelli: concepita come una residenza estiva, è anch`essa un insieme molto particolare dal punto di vista ambientale per il contatto diretto che il suo parco ha con il mare. 

La varietà di stili prevista dal giardino romantico - Niccolini aveva progettato per il parco della Floridiana anche un monumento egittizzante - trova ulteriore espressione nel gusto neo-egizio del Tondo di Capodimonte (1836) ed è una delle anticipazioni dell`eclettismo stilistico che si articolerà in modo vario nella città durante la seconda metà del secolo di cui abbiamo un esempio tardo, ma di carattere romantico nei tipi edilizi neo-medievali e neo-rinascimentali pensati da Lamont Young per il Parco Grifeo. 

Dal 1839 è presente a Napoli un consiglio edilizio che comprendeva i maggiori architetti del momento, e che fu utile allo sviluppo di una concezione razionale delle modificazioni urbanistiche. 

Del consiglio fece parte Enrico Alvino, al quale dobbiamo uno dei progetti di ammodernamento della Villa Reale (`Nazionale` dopo l`annessione della città al Regno d`Italia, `Comunale` dal 1869) e la nuova strada via Caracciolo che doveva costeggiarla. 

Il progetto prevedeva il rinnovo della sistemazione stilistica della Villa, già arredata con statue durante i decenni precedenti: Alvino pensò a molti episodi di `revival` e a moderne strutture in ferro e vetro.

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Dettagli del prodotto

Luogo di emissione
Napoli
Anno di emissione
1975
Nazione di emissione
Italia
Nome stampatore
Referenti


Indice di quotazione
S1
Dimensioni
scripofilia

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